SPA con la birra

La SPA con la birra è una pratica recente che nasce in Europa e trova grandi consensi specialmente in Paesi quali la Repubblica Ceca e l’Austria. I trattamenti proposti in questi particolari centri benessere sono tutti legati alla birra e ai suoi effetti benefici garantiti da sostanze quali luppolo, lievito e malto.
Trattamento: il bagno alla birra
I trattamenti più in voga del momento prevedono il bagno alla birra. In questo step, che rappresenta certamente la pratica che più incuriosisce il pubblico sia maschile che femminile, sarà possibile immergersi in ampi tini di quercia (legno specificamente selezionato per l’importante capacità di preservare le sostanze benefiche della birra), capaci di contenere anche due persone per volta. I tini in questione contengono birra adeguatamente filtrata e resa abile allo scopo del trattamento: il rilassamento generale della persona, la rivitalizzazione a partire dall’aspetto cutaneo, l’eliminazione delle tossine presenti nella parte superficiale del corpo, la liberazione dei pori ostruiti al fine di garantire una migliore e regolare sudorazione ed espulsione delle sostanze sebacee, nonché la regolazione dell’attività metabolica. Tutto ciò grazie ai principi attivi contenuti nelle sostanze fondamentali della birra come il luppolo, il malto e il lievito, quest’ultimo contenente vitamina B e numerosi enzimi. E’ importante specificare che la birra contenuta all’interno dei tini di quercia non è potabile in quanto trattata e riscaldata ad una temperatura che si aggira tra i 30 e i 40°C al fine di ottenere un effetto dermorigenerante migliore. Durante l’immersione nel tino, è possibile consumare buona birra tradizionale e locale, fresca, dalle apposite spine collocate al centro del tino stesso.
Una volta terminato il bagno alla birra segue il trattamento di riposo su appositi letti in paglia e affiancati da un camino a legna. La paglia dei letti favorisce l’assorbimento da parte della pelle, delle vitamine e dei principi attivi contenuti nella birra.
Ancora, durante l’intera durata del trattamento è possibile consumare il pane di birra.
I benefici della birra
La birra, si sa, è tra le bevande più celebri e consumate del mondo per via del suo sapore puro, naturale e fresco. Ciò che in molti trascurano sono gli innumerevoli effetti benefici del biondo liquido. Ideata da sumeri ed egizi, la birra era utilizzata addirittura per nutrire i piccoli quando le madri non avevano latte: la birra era ovviamente realizzata a basso tasso alcolico e integrata con acqua e miele. Tra i benefici più riconosciuti troviamo l’aumento del colesterolo buono e una discreta protezione contro attacchi cardiaci; la possibilità di evitare con maggiori probabilità i calcoli ai reni; il già citato miglioramento digestivo in ragione delle fibre assimilate; la possibilità di prevenire il diabete di tipo 2; la possibilità di prevenire l’osteoporosi grazie all’acido ortosilicico; il miglioramento della circolazione per via della rinnovata flessibilità delle arterie e della presenza di antiossidanti; la riduzione del rischio di Alzheimer; la possibilità di combattere l’insonnia e di ridurre ansia e stress.
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